Oxygen/Antoine Lie”L’idea era quella di un legno ossigenato …Steamy e rinfrescante allo stesso tempo, più complesso di ossigeno stessa.Ho pensato di ossigeno liquido in cui si mette in pressione boschi. Poi tutto è bollente, si mette il naso su di esso … e non lo è, un profumo non si può prendere né la cattura, ma che è nell’aria, tutto intorno a voi. Con tocchi di zafferano, olibano e pepe, sovradosaggio di aldeidi e muschio, vetiver e profonda e terroso “.schema dinamico: homing / tracciamento. Sottile e rigenerante, un runup luce per la scoperta di un lontano nascosto primavera. Un secco aspetto quasi croccante, che stupisce con il suo mite, coda molto vellutato.”The idea was that of an oxygenated wood…Steamy and refreshing at the same time, more complex than oxygen itself.I thought of liquid oxygen in which you put pressurized woods. Then everything is boiling, you put your nose on it… And there it is, a scent you cannot catch neither capture, but that is in the air, all around you.With touches of saffron, olibanum and pepper, overdose of aldehydes and musk, and deep and earthy vetiver.” Dynamic scheme: homing/tracing. Subtle and regenerating, a light runup to the discovery of a far-off hidden spring. A dry almost crisp appearance, that astonishes with its mild, greatly velvety tail.
Ean: 8052747053094
